L'anello della Pecorara (o Pecoraia) si può percorrere a piedi, a cavallo e con la montain bike. I tempi di percorrenza naturalmente cambiano in base al mezzo e vanno dalla mezz'ora all'ora e mezzo. E' un percorso molto facile adatto anche ai più pigri e sedentari che voglione per una volta immergersi nella meravigliosa natura del Parco del Conero
Dall' ex Cava di Massignano, ci si avvicina in direzione sud a Sirolo, al Km13,100, si prende una piccola strada in discesa sulla destra.
Giunti ad un bivio si prende a sinistra, poi a destra e ci si inoltra in un piccolo bosco di roverelle, nel fosso della Pecoraia.
A sinistra si imbocca una ripida stradina e poi si prosegue verso un altro vallone dove scorre il secondo ramo del fosso della Pecoraia.
Da qui si risale per un’altra stradina a sinistra fino ad arrivare ad un incrocio di quattro strade; prendete a destra (da qui si vedono i campi da golf) fino ad arrivare ad una piccola edicola, proseguire diritti, raggiungere una zona con querce e oltrepassata questa la strada sale fino ad un bivio, prendere a destra, costeggiate una pineta e risalite il versante destro della Pecoraia fino a raggiungere di nuovo la strada provinciale del Conero.
L'ambiente è estremamente variegato, vedrete campi di granoturco, vigneti, uliveti, molti boschi misti di fascia ripariale attorno ai piccoli corsi d’acqua. Nelle zone assolate domina la ginestra, troverete molte siepi di rosa canina, marruca, prugnolo, rovo, asparago spinoso. Nel percorso potrete osservare nel loro habitat molti tipo di passeri di bosco e di macchia, e i classici mammiferi del Parco del Conero: la donnola, il tasso, la volpe).